Con uno striscione a tema creato nuovo nuovo per l'occasione:"Un impegno di amore e di lotta" il coordinamento giovani dell'Anpi provinciale, insieme a moltissime associazioni, gruppi, collettivi, movimenti hanno partecipato al Torino Pride di sabato 15 giugno.
Tante, tantissime persone hanno applaudito, fotografato, salutato con affetto, levando i pugni al cielo, alcune anche raccontando le loro storie familiari di Resistenza. Siamo una Grande Famiglia Partigiana, ha affermato Fulvio Grandinetti, all'ingresso in piazza Vittorio Veneto abbiamo anche avuto l'onore della presenza dello storico torinese Eric Gobetti che ha manifestato con noi. Abbiamo camminato fianco a fianco come persone unite nelle diversità , per i diritti, la dignità , l'uguaglianza, per un mondo diverso possibile, generazioni diverse che portano avanti lo stesso impegno Antifascista nel presente verso il futuro, un impegno d'amore e di lotta.
Il manifesto del Pride cita:
Il Pride è tante cose, un moto collettivo di emozioni e partecipazione. Ma, prima di tutto, il Pride è nato come atto di ribellione contro il potere costituito e l’oppressione continua che la comunità LGBTQIA+ affrontava ieri e affronta ancora oggi. Siamo persone che amano e siamo persone che lottano. Vogliamo riappropriarci di entrambe queste definizioni, e vogliamo narrarle secondo le nostre prospettive e le nostre storie uniche e differenti.
Vogliamo definire il nostro concetto di amore, perché abbiamo il diritto di vivere pienamente tutte le forme di affetto e di relazione definendo il legame d’amore a modo nostro, senza chiedere il permesso. I nostri diritti ci spettano anche senza rispettare gli schemi di famiglia imposti da una società sessista, patriarcale e violenta. Vogliamo definire anche il nostro concetto di lotta, perché investiamo tutte le nostre energie per affermare le nostre esistenze e contrastare ogni forma di sopraffazione e discriminazione che vorrebbe cancellarci. Per noi, lottare significa non arrendersi e non lasciare nessuna persona indietro. Vogliamo cantare l’amore tra le lotte, perché abbiamo imparato a riconoscere le intersezioni di molteplici identità nelle nostre esistenze e, di conseguenza, a intrecciare i nostri percorsi con quelli delle altre cause. Per questo motivo prendiamo posizione contro ogni guerra, a sostegno di ogni popolo oppresso, a favore di ogni diritto non riconosciuto. E noi abbiamo bisogno di altrettanto, abbiamo bisogno di sane alleanze per le nostre famiglie senza riconoscimento, per ogni persona LGBTQIA+ vittima dell’odio, per ogni persona trans* uccisa e per ogni soggettività messa in discussione.
Hanno aderito al documento politico tutte le associazioni del Coordinamento Torino Pride e: Centro Sociale Boccardo APS, SvoltaDonna OdV Centro Antiviolenza, Giovani Democratici Federazione di Torino, Partito Democratico metropolitano di Torino, Torino Possibile, Famiglie Arcobaleno, Unione Giovani di Sinistra Piemonte, Anpi Comitato Provinciale Torinese, Sin Control Vintage, UAAR – Circolo di Torino, AltraPsicologia, Genau, La Cricca, Qimanji, CGIL Torino, Spostiamo Mari e Monti APS, Ing.entilmente srl, Leznmore, Movimento 5 Stelle Torino, Associazione Treno della Memoria, Unione Degli Universitari Torino, Adua Zeta, Partito Democratico del Piemonte
Comments